Le stagioni sono suddivise in tre categorie, ognuna governata da un diverso dosha – pitta, vata e kapha – che hanno qualità distintive, o guna.

Durante la stagione kapha, che va dalla fine dell’inverno alla primavera, è importante adottare misure per bilanciare l’eccesso di kapha nel nostro corpo al fine di prevenire eventuali squilibri.

Questo kapha in eccesso può causare sintomi come ritenzione di liquidi corporei, movimenti intestinali lenti e appiccicosi, allergie stagionali eccessive e accumulo di muco.

È importante conoscere le qualità del kapha dosha, che sono quelle di essere pesante, umido, lento, freddo e unto, al fine di bilanciarle introducendo il più possibile qualità opposte.

Alcuni segni di squilibrio di kapha includono eccesso di fluidi corporei e muco, allergie stagionali, difficoltà a perdere peso, movimenti intestinali lenti e pigri e sensazione di nebbia cerebrale e letargia.

Per bilanciare il kapha in eccesso, dovresti introdurre cibi, erbe, movimento e pratiche di stile di vita con le qualità opposte, come calore, stimolazione, leggerezza e mobilità.

Durante la primavera, è importante dare priorità all’attività fisica e alla stimolazione mentale per mantenere il kapha in equilibrio.
Cambia le tue routine e pratiche quotidiane. In Ayurveda, i rituali e le pratiche quotidiane sono conosciute come dinacharya (in sanscrito, dina significa giorno e charya significa routine).
Questi rituali promuovono la nostra salute e il nostro benessere generale e dovrebbero cambiare e cambiare con le stagioni per mantenere i nostri dosha in equilibrio.
Le pratiche riscaldanti, tonificanti e stimolanti possono aiutarci a scrollarci di dosso le sensazioni più lente, pesanti e stanche della primavera.
Ecco alcune pratiche quotidiane per tenere a bada il tuo kapha in questa stagione:
Esercizio tonificante: dai la priorità agli allenamenti veloci e riscaldanti in questo periodo dell’anno.
Attività come lo yoga rinvigorente, la corsa, il sollevamento pesi e altri movimenti ad alta intensità sono incoraggiate per contrastare le caratteristiche del kapha.

Cerca di muoverti al mattino per preparare il corpo e la mente per la giornata.
Stimolare il respiro: il Pranayama è un modo potente per liberare ed equilibrare la mente e il corpo.
Durante la primavera, pratica il pranayama che è di natura stimolante e veloce. La respirazione Kapalabhati, o respiro del fuoco, è un’ottima opzione per rinvigorire la mente e il corpo e aumentare il calore nel sistema.
Abhyanga: l’automassaggio ayurvedico è un esercizio meraviglioso da incorporare nella routine quotidiana durante tutto l’anno. Lubrifica le articolazioni, stimola il sistema linfatico e radica il sistema nervoso.
Durante la primavera, usa oli che riscaldano, come sesamo e girasole, per calmare il freddo in eccesso nel corpo.
Prova qualcosa di nuovo: la primavera è il momento perfetto per incorporare più spontaneità nelle nostre vite. L’eccesso di kapha può portare a sentimenti di ottusità, nebbia mentale e sensazione di mancanza di ispirazione. Segui una nuovo corso, inizia una nuova attività, fai un viaggio e cerca di essere più socievole e interattivo con la tua comunità.
Bilancia il kapha con i cambiamenti della dieta. Il cibo che mangi, così come le erbe e le spezie che incorpori nella tua vita, possono essere utili medicine per bilanciare i tuoi dosha.
La scelta di cibi, spezie ed erbe con qualità opposte del dosha che stai bilanciando è una parte importante per pacificare uno squilibrio.
Durante la stagione kapha, cerca di evitare cibi umidi, pesanti, freddi, frizzanti e densi. Inserisci cibo leggero, con sapori pungenti, amari e astringenti.
Introduci alimenti come:
mele, limes, mirtilli, ciliegie, carciofi, asparago, peperoni, fagioli neri, ceci.
Evita alimenti come: avocado, banane, patate dolci, olive, cibi grassi, latticini, arance, noci di cocco.
Quando si tratta di spezie, dai la priorità alle spezie riscaldanti come cannella, zenzero, pepe, chiodi di garofano e curcuma.
Tutti questi hanno qualità riscaldanti, che aiutano a stimolare il nostro fuoco digestivo e ad aumentare il calore nel corpo, compensando la natura fredda di kapha.